Ravioli con fichi, bacon e salvia

Croccantezza e sapidità del bacon si fondono armoniosamente con la morbidezza e dolcezza dei fichi. Provate questa ricetta ricca di sapore per una cena di fine estate, rimarrete piacevolmente stupiti dal perfetto equilibrio di sapori.

Ingredienti

• 400 g di agnolotti ricotta e spinaci
• 100 g di panna da cucina
• 50 g di bacon o pancetta affumicata a fette
• 8 fichi maturi
• un mazzetto di salvia fresca
• scorza di un limone
• sale q.b.
• pepe q.b.
• noci a piacere
• noce moscata a piacere

Procedimento

1. In una padella capiente cuocete le fette di pancetta (o bacon) a fuoco medio, fino a renderle croccanti. Quando diventano dorate, toglietele aiutandovi con delle pinze e asciugatele nella carta assorbente da cucina. 
Nella stessa padella friggete le foglie di salvia per circa 30 secondi. Una volta pronte, mettetele su un foglio di carta assorbente.
   Per il momento, lasciate questi due ingredienti da parte.
2. Lavate accuratamente i fichi sotto abbondante acqua fresca, sbucciateli e tagliateli in quattro parti.
Inseriteli nella stessa padella del bacon e fateli ammorbidire a fuoco lento. Controllateli a vista: devono solamente ammorbidirsi senza sfaldarsi. Dopo qualche minuto toglieteli dal fuoco e trasferiteli in una ciotola.
3. Sempre nella stessa padella versate la panna e insaporitela con sale, pepe, noce moscata e la scorza grattugiata di un limone. Lasciate cuocere per due minuti a fuoco medio.
4. Cuocete i ravioli in abbondante acqua salata, scolateli con una schiumarola e versateli direttamente nella padella con la panna, mescolando velocemente per amalgamare i due ingredienti.
5. Finalmente si impiatta! Sopra ai ravioli, aggiungete i fichi caramellati, la pancetta croccante spezzettata grossolanamente con le mani e le foglioline di salvia. Infine, aggiungete qualche noce tritata.

Consiglio dello chef: se non avete il bacon o la pancetta, potete usare il prosciutto crudo, preferibilmente molto stagionato. La procedura rimane la stessa, ma potrebbe essere necessario aggiungere un filo d’olio extra vergine d’oliva al primo passaggio.